Kintsugi Kit e lacca urushi
La ricetta del Kintsugi
Il Kintsugi è un'antica tecnica nata circa 500 anni fa.
Il laboratorio Miyajima ha da sempre studiato ed utilizzato la ricetta originale che prevede le resine naturali estratte dall’albero della lacca sia per l'incollaggio deframmenti che per applicare lo strato finale di oro.
L'utilizzo delle resine è dovuto al fatto che il kintsugi nasce dalla trasposizione della tecnica del Maki-e alla ceramica.
Il Maki-e era l'arte della decorazione della lacca con l'oro.
Qui di seguito sono indicati i principali ingredienti richiesti per il Kintsugi.
Scopri gli ingredienti, dalla lacca urushi al neri bengara oppure prova il nostro fantastico kintsugi kit con tutto quello che ti serve.
Urushi cruda
Chiamata anche Ki Urushi, si tratta di una lacca urushi dal colore nocciola molto poco raffinata.
La consistenza è semi-liquida e fluida e non ha molta struttura, queste caratteristiche la rendono perfetta come collante da utilizzare con altri ingredienti quale farina o tonoko.
Questa resina ossida in fretta virando ad un colore molto scuro.
Urushi rossa
A volte indicata come Neri Bengara, questa è una lacca di finitura, per questo particolarmente raffinata e di consistenza pastosa.
Il colore rosso intenso ossida in fretta virando ad un bordeaux scuro.
Questa lacca non viene miscelata ad altri ingredienti, ma si utilizza come collante per l'oro.
Tonoko
Questa pietra argillosa finemente tritata è un ingrediente indispensabile per andare a ricostruire i frammenti di ceramica persi o sbriciolati.
La Tonoko va miscelata con acqua e urushi cruda per ottenere la giusta consistenza e tenuta.